lunedì 8 ottobre 2012

La notte delle streghe... e degli altri mostri

di Brando il brownie

Siamo giunti a ottobre ed io, in quanto creatura del Piccolo Popolo, rido.
Rido nell’osservare zucche lavorate nei vostri negozi, rido nel vedere le maschere e gli addobbi stregoneschi nelle vetrine, rido all’idea di quei bambini che vanno casa per casa, laddove qui in Italia siete riusciti a copiare alla perfezione la festività americana (come a Pomezia, dove risiede Cronache dell’Insolito), e pronunciare la ormai d’obbligo frase: dolcetto o scherzetto?
Siamo nel periodo che precede Halloween, la notte a cavallo fra il 31 ottobre e la festa di Ognissanti, il 1° di novembre; la notte delle streghe, quando le creature dell’ignoto attraversano il sottile confine che le divide da noi e tutto è possibile.
Perché rido? Lecito chiedere, cortesia rispondere.
Rido per l’ignoranza che la gran parte di voi dimostra in prossimità di queste ricorrenze, ma non preoccupatevi, non ho intenzione di fare di tutta l’erba un fascio. Tuttavia sono convinto che se chiediamo in giro, la gran parte delle persone alla domanda “Cos’è Halloween?” risponderà “Una grande festa che viene dall’America!”, oppure “La festa dedicata ai mostri, la paura e il genere horror”.

lunedì 20 agosto 2012

Ho giocato quel libro!

di Brando il brownie


Negli ultimi anni il mercato ludico dei giochi da tavolo, dei videogame e dei giochi di ruolo è andato via via a ingrossarsi con titoli sempre nuovi. Anche se il boom del settore c’è stato fra gli anni ottanta e la metà dei novanta, i primi anni del ventunesimo secolo hanno assistito al susseguirsi di riedizioni, novità, espansioni e adattamenti di vario genere di vecchi e nuovi giochi.
Se ogni branca del mondo ludico vanta pietre miliari come Risiko, Monopoli, Dungeons & Dragons o Resident Evil, in grado di ispirare racconti e romanzi, è vero anche che da sempre la letteratura ha ispirato giochi per ogni gusto e genere.
Era l’inizio degli anni settanta quando un gioco di miniature con ambientazione fantastica, Chainmail, faceva la sua prima comparsa nel mondo dei wargame. Uno dei suoi creatori, Gary Gygax (che gli appassionati di D&D certamente conosceranno), aggiunse regole per gestire elementi fantasy – come elfi, nani, troll ecc. – ispirandosi principalmente al Signore degli Anelli, la maestosa opera di J. R. R. Tolkien; lo stesso termine vorpal, reso leggendario da D&D, è preso in prestito dalla poesia Jabberwocky contenuta in Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò, di Lewis Carrol. Ma questo non è che un pallido inizio.